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Visignano

Visignano

Tra il fiume Quieto e il canale di Lemme, di fronte al mare blu, baciata dal sole mediterraneo, accarezzata dai quattro venti, circondata da tutte le sfumature di verde, si trova la vecchia cittadina di Visignano – un quadro perfetto di fascino mediterraneo. All’ingresso di Visignano, oggi come secoli fa, veniamo accolti dai possenti pini, querce e ricchi castagni, come ricordo che la natura è il vero sovrano di questi luoghi. E’ sempre stata la principessa e la sostenitrice del popolo locale, sulla sua terra rossa sono accuratamente coltivate le viti e gli ulivi, i campi verdi sfamano i rari e potenti bovini autoctoni istriani – i Boškarin, le foreste sono ricche di fauna selvatica e dei frutti di bosco, mentre i suoi abissi vantano molte grotte misteriose sotterranee con sculture e un veramente affascinante mondo della fauna selvatica.

La città e i dintorni sono impedibili dal profilo culturale e storico. Qui sono stati ritrovati alcuni insediamenti preistorici, mentre una passeggiata attraverso il centro storico presenta il fascino imponente di architettura d’altri tempi. Tutta la regione è dominata dal campanile che si trova in cima alla collina. Ai piedi del campanile, nella graziosa piazza si trovano una bellissima loggia del 17° secolo e la chiesa del Santo Kvirik e Julita davanti alla quale si trova la vecchia cisterna con pozzo che si affaccia sul famoso palazzo Sinčić. Qui vi è anche un arco di pietra con il leone di Venezia mentre nelle immediate vicinanze vi è la chiesa di S. Antonio Eremita con interessanti affreschi e graffiti del 14° secolo, alcuni dei quali in glagolitico. La vista dalla collina della città vecchia si estende attraverso i campi verdi e rigogliosi vigneti fino alla costa del mare, dove Parenzo, Torre e altre cittadine costiere sembra di averle sul palmo della mano.

Di più – Visignano

Visignano agli occhi del mondo è conosciuta per i suoi successi astronomici. In effetti, qui si trova il famoso osservatorio di Visignano che è uno dei dieci osservatori più produttivi del mondo di tutti i tempi mentre per il numero di asteroidi scoperti è il primo in Europa. Oltre a questo nuovo tipo di attrattiva, l’astro-turismo, la regione di Visignano è ampiamente conosciuta per il numero e la qualità degli agriturismi. Gli abitanti locali noti da sempre per la loro laboriosità e la facoltà di conformarsi al ritmo della natura, hanno aperto le porte delle proprie case ospitali offerto ai visitatori le vere usanze e piaceri del popolo istriano, condividendo con loro il gusto caratteristico, i profumi e la vera bellezza della vita.

Storia

Il territorio di Visignano, a causa delle sue attrattive geografiche e climatiche, fu abitata già in epoca preistorica. Tra le località più famose spicca sicuramente Montenes (in celtico “bella collina”), mentre nel paese Strpačići sono stati ritrovati resti dell’Età del Bronzo. Il nome di Visignano deriva probabilmente dalla parola latina Vicinianus che significa nelle vicinanze, perché Visignano in passato fu più vicino ai possedimenti di Parenzo. L’area si sviluppa durante il regno dell’impero romano, quando fu costruita la Via Flavia, le cui vie d’accesso intersecavano tutto il territorio. In quel periodo nelle vicinanze sorse il villaggio di Dijan (Dilian) in cui nel nono secolo fu fondato il Monastero Benedettino di San Michele costruito sui resti di una villa antica. Dopo la caduta di Roma, seguì il periodo ostrogoto, e dal 539 al 751 questi luoghi furono sotto il governo Bizantino, seguirono i Longobardi che innalzarono la penisola al rango di Ducato. Nel 771 Carlo Magno sconfiggendo i Longobardi, divise il territorio in feudi. Già nel Medioevo Visignano era circondata da mura, aveva due porte cittadine e la torre difensiva. Dopo l’arresa di Montona, sotto la cui giurisdizione apparteneva il vasto territorio di Visignano, l’intera area passò sotto il dominio della Repubblica di Venezia e condivise la sorte di altre città istriane sotto il suo potere. Dopo la caduta della Serenissima ci fu un breve periodo di governo francese quando Visignano fu separata da Montona e assieme a Bačva fu annessa a Visinada come parte della Provincia Illirica. Passò di nuovo all’Austria dal 1813 fino al 1918. Il boom dell’economia inizia dopo la costruzione della linea ferroviaria Perenzana, che collega Trieste e Parenzo tramite quale gli abitanti locali trasportarono i prodotti locali, per lo più il vino e il prosciutto verso le grandi città per la vendita. Durante la dominazione austriaca, la città e i paesi circostanti, come altri durante questo periodo, vissero l’esperienza di rinascita culturale ed economica. Dopo l’Austria, l’Istria fu sotto il dominio d’Italia, quando Visignano attraversò momenti difficili, e dopo pochi decenni fu liberata e si fuse con la madre patria e divenne infine parte integrante della Repubblica di Croazia.

Raccomandiamo

Chiesa di Sant’Antonio Abate – del 13° secolo; all’ingresso del centro storico, con affreschi e iscrizioni in glagolitico

Chiesa di Tutti i Santi, S. Maria Maddalena – del 16° secolo; sul cimitero

Chiesa del Santo Kvirik e Julita – del 19° secolo sul posto di una chiesa più antica, con dipinti del 17° secolo di maestri veneziani

L’Arco della città – del 18° secolo con il leone veneziano del 17° secolo

Loggia cittadina – del 17° secolo, la vecchia piazza

Campanile – del 18° secolo in stile veneziano

Palazzo comunale in stile barocco – del 17° secolo, in piazza vecchia

Osservatorio a Tićan – il primo esempio di stile cyber-romantico

Fortezza Montenes – Sito preistorico

Cava di Baredine – monumento naturale geomorfologico, con bellissime sale decorate con stalattiti, stalagmiti e laghi sotterranei

Eventi

Giornata del lavoro, Pineta – festa tradizionale popolare, 01.05.

Otvorena vrata zvjezdarnice (Tičan) – program subotom, 16:00 -21:00 h;
16.03, 23.03, 30.03/06.04, 13.04, 20.04, 27.04/04.05, 11.05, 18.05, 25.05/07.09, 14.09, 21.09, 28.09/ 05.10, 12.10, 19.10, 26.10

Messierov maraton  (Tičan) – natjecanje, 6./7. 04. (20:00 h)

Giornata mondiale dell’astronomia, (piazza A.Korlević) – la percezione pubblica della Luna, 20.04.

Astrofest, tradizionale luogo d’incontro per gli appassionati di astronomia – festival , 21.06.-22.06.

Mandalenjina – festival folk, gare sportive e di intrattenimento, 25.07.-26.07.

Notte di San Lorenzo – osservazione dei Perseidi (Tičan), 12.08.-13.08.