Vinkuran
Questo piccolo villaggio di pescatori, situato alle spalle di Pola, noto anche al tempo degli antichi romani, riflette con un’insolita calma l’Istria meridionale. Con una bellissima vista sulle profondità del mare e le vicine isolette, circondato da ricchi boschi mediterranei profumati, situato appena sopra la baia di Soline, Vinkuran è una vera oasi per chi cerca il relax in cui solo il canto degli uccelli e dei grilli disturbano la quiete. La tranquilla baia Soline, all’ombra dei pini e al riparo da tutti i venti, dimora di piccole imbarcazioni che dondolano pigramente sotto il sole, è un vero tesoro in cui si trova il famoso allevamento di ostriche – una vera prelibatezza adorata anche dai romani.
Di più – Vinkuran
Il monte di Soline è una foresta protetta che offre a tutti gli escursionisti e ciclisti la vera esperienza di contatto con il Mediterraneo. Il mondo sottomarino di Vinkuran, in particolare quello delle isole nelle sue vicinanze, è molto attraente per i subacquei perché ricco di grotte sottomarine uniche nella loro bellezza. Nelle vicinanze si trova il paese di Vintijan, noto per la sua grande e ben conservata fortezza preistorica. Oltre a tutte queste attrazioni, Vinkuran è famoso anche per la cava di pietra, Cave Romane, dalla cui pietra di alta qualità fu costruito l’anfiteatro, molti altri edifici e sculture. Oggi è palcoscenico di innumerevoli colonie artistiche dove molti scultori dimostrano il proprio talento e amore per questa pietra preziosa .
Storia
Il territorio è noto per le rovine a Vintijan, antico insediamento preistorico del periodo degli Histri, un’antica tribù che regnava in questa zona. Nell’antichità, il territorio di Vinkuran divenne molto famoso per le sue cave di pietra, le Cave Romane, per la pietra bianca con cui l’imperatore Vespasiano costruì l’anfiteatro. Sono state trovate preziose sculture di quel periodo, come una scultura del 1° secolo d.C. e la testa del ritratto con diadema della fine del primo e inizio secondo secolo. Nella zona circostante vi sono diverse piccole cave di pietra dello stesso periodo. Il paese fu nominato per la prima volta nel 1303, al tempo della dominazione veneziana, quando appartenne a Pomer. Nel 1424 Vinkuran fu nominato nello statuto di Pola come Vencoral.
I suoi abitanti si occupavano per lo più di pesca ed agricoltura pagando le tasse a Venezia a nome della protezione offerta dalla stessa. Come molti altri luoghi in Istria, Vinkuran fu abbandonato alcune volte per colpa di epidemie di peste e poi ripopolato in diverse occasioni, soprattutto nel 16esimo e 17esimo secolo. Alla fine del 19° secolo, durante l’impero austro-ungarico, Vinkuran fu popolato dagli abitanti di Premantura che presero servizio nell’arsenale di Pola, l’allora potente porto militare e cantiere navale della monarchia austriaca. Nel 1904 Vinkuran ebbe la sua prima scuola, diventando infine un luogo dove il nostro popolo si trasferì permanentemente. Durante il regno dell’Italia, così come in altri posti, Vinkuran visse un periodo difficile che durò fino alla fine della seconda guerra mondiale e la liberazione finale di queste aree.
Raccomandiamo
Baia Soline – bellissima spiaggia all’ombra dei pini
Monte Soline – parco forestale protetto
Cave Romane – cava di pietra
Vintijan – resti preistorici dell’età del bronzo
Immersioni – mondo sottomarino ricco di attrazioni
Eventi
Notte di Vinkuran – una festa popolare tradizionale 06.06.
Giochi Šanpjero – Giochi di abilità e velocità di 08.08.
Notte di Pomer – tradizionale festa popolare 14.08 ..
Giornate della Rotonda, porto di Vinkuran – mostra di dipinti, ceramiche e artigianato 23.08