Orsera
Una delle città più belle in Istria, Orsera si trova su una collina che domina la foce della baia di Lemme. Il nome derivante dall’antica parola mediterranea “ur”, che significa fonte, un tempo luogo di riposo e di ristoro della gente di mare oggi è davvero una fonte di bellezza e di piacere. Strette viuzze acciottolate portano a piccole piazze suggestive, sopra cui sorgono i pittoreschi edifici spesso ornati con interessanti figure di pietra, balconi, tetti e pozzi. La vista dalla collina è veramente magnifica – 18 bellissime isole appoggiate sul vasto mare blu, che brilla sotto il sole caldo baciando la verde costa.
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Gli abitanti di Orsera sono stati da sempre strettamente legati al ritmo della natura di questa ricca zona. Ancor oggi numerose opere scultorie ed architettoniche dei maestri romani, artisti veneziani e gli amanti della scultura odierna, testimoniano la qualità della pietra di questi luoghi. La zona è da secoli conosciuta per la sua produzione di sale, cristallo unico di vita, con l’aiuto del quale Orsera è rimasta permanentemente iscritta nelle mappe del Vecchio Mondo. Il mare profondo e blu è oggi, come una volta, estremamente ricco di frutti, rendendo ogni tavolo a casa e nei ristoranti una meravigliosa esperienza per i sensi.
Antica città di pescatori, oggi è il porto preferito dei navigatori per i quali l’ex Fabian (una vasta area del porto) è il luogo preferito di attracco. Il popolo ospitale di Orsera ha riconosciuto molto presto le affinità e le esigenze dei nomadi moderni e vantano con orgoglio uno dei primi e più importanti campi nudisti europei. Orsera è stata anche premiata come la città croata più ordinata, giustificando così lo sforzo dei suoi abitanti per rendere agli ospiti il soggiorno il più confortevole e bello possibile.
Storia
In tempi preistorici sul luogo dove oggi sorge Orsera, vi era un insediamento fortificato con pianta ovale che apparteneva ai Histri, gli antichi abitanti della penisola istriana. Dopo che i Histri furono sconfitti dai Romani nel 1° AC l’insediamento cominciò ad espandersi alle falde della collina verso il mare. In quel periodo Orsera fu un importante centro commerciale in cui vivevano ricchi aristocratici romani ed a testimoniarlo sono le ville e le case padronali. Con la diffusione del cristianesimo nel quarto secolo Orsera divenne un importante centro del primo Cristianesimo.
L’arrivo dei Croati nel 6° secolo portò a Orsera solo distruzione. Resti ritrovati di ceramiche slave appartengono a quel periodo. I franchi occuparono l’Istria alla fine del sesto secolo e introdussero un nuovo sistema feudale. Dal 983 Orsera cadde sotto l’autorità della diocesi di Parenzo, dove rimase fino al 1778. E’ interessante che ciononostante la politica aggressiva di Venezia e le sue conquiste, Orsera non fu sotto la sua autorità non dovendo pagare le imposte ai doge veneziani o ai patriarchi di Aquileia. Le cave di Orsera furono ampiamente sfruttate durante la Serenissima, della cui pietra furono costruite numerose chiese, palazzi e ponti di Venezia. Del 18° secolo è rimasto scritto che il famoso seduttore e avventuriero italiano Giacomo Casanova visitò per due volte questa bellissima città, di cui scrisse nelle sue memorie.
Nel 1778 il senato veneziano abolì la contea della chiesa ed Orsera passò direttamente sotto il controllo di Venezia. Nel 19° secolo la città si espanse fuori dalle mura, furono costruiti nuovi edifici e il porto. Dopo il crollo della monarchia austro-ungarica, Orsera come anche il resto dell’Istria, passò sotto il dominio dell’Italia. Nel mese di ottobre 1943, l’Istria fu occupata dai tedeschi e nel 1945 Orsera fu finalmente liberata e divenne parte della Jugoslavia e infine, nel 1991 parte integrante della Repubblica di Croazia.
Raccomandiamo
Chiesa di Santa Fosca – 17esimo secolo; lapidi con stemmi e iscrizioni latine
Porta d’interesso – del 13esimo secolo, l’antico cancello d’ingresso principale alla città fortificata; su un pannello di pietra sopra la porta vi è un bassorilievo con la miniatura del leone di San Marco
La residenza estiva del vescovo di Parenzo (Castello) – del 14° secolo, con stili differenti, dal romanico al barocco, con due torri del 13° secolo e l’orologio solare
Vecchio portale romanico – del 13esimo secolo, con un bassorilievo del leone di San Marco
Magazzino romano e necropoli – del 2° secolo, con preziosi meccanismi portuali romani e tombe
Basilica Paleocristiana – del quarto secolo con un’iconografia paleocristiana molto interessante e frammenti di mosaico
La basilica romanica di S. Maria del Mare – costruita a partire dal ottavo al dodicesimo secolo
Arcipelago di Orsera – 18 isole deserte ricoperte di vegetazione mediterranea
Canale di Lemme – splendida baia lunga 10 km e larga 600 metri
Penisola di Montraker – con i resti di una necropoli romana
Parco delle sculture di Dušan Džamonja – con sculture, stampe e disegni dello scultore
Eventi
Festa dei pescatori, Lungomare – festa popolare con specialità di mare 28.05.
Mare e chitarre, la chiesa di S. Maria del Mare – concerto di chitarre 24.06.
Casanovafest – festival d’amore e di erotismo 24.06.-26.06.
Montraker live – Festival di Musica 18.07.-22.07.
Coppa di pallanuoto Orsera – torneo internazionale di pallanuoto con intrattenimenti serali 05.08.
Montraker, cava di pietra – Scuola Internazionale di Scultura 30.08.-12.09.
Festa dei pescatori – festa popolare con specialità di mare 10.09.
Festa di San Martino – festa religiosa popolare 11.11.