Banjole

L’antica città dei pescatori oggi è il luogo ideale per il riposo e relax totale. Le sue bellezze naturali, innumerevoli insenature, acque cristalline e pinete sono una fonte di piacere dove vivere una vacanza perfetta. Il mondo sottomarino di questa regione è conosciuto per i suoi passaggi imponenti e scogliere colorate che lasciano senza fiato, mentre vicino passa un gran numero di colorati abitanti marini. Oggi Banjole è la combinazione di tutti i comfort della vita moderna e antiche tradizioni traendo il meglio da entrambi i mondi. Questo è il luogo perfetto per gli amanti della serenità che offre il Mediterraneo, del mare azzurro e il sole, facendo sì che ogni visitatore si senta come a casa e vi ritorni con felicità.

Storia

La storia di Banjole e dell’area circostante risale all’età di bronzo. Nelle vicinanze, su una collina chiamata Bumbište, sono stati trovati luoghi di sepoltura di abitanti preistorici, un pugnale di bronzo che in quel periodo era un attributo dei leader militari. Oggi si specula circa l’importanza di questo luogo in quel periodo. Il dominio romano porta lo sviluppo della civilizzazione, dell’agricoltura e l’immigrazione delle persone più importanti del tempo. Sono di quel periodo i resti di ville romane nella baia Paltana e le terme romane da dove deriva il nome di Banjole. In realtà, il nome latino del paese era Balneolum minus che significava bagni termali piccoli. Nella valle Centinera sono stati ritrovati i resti di un insediamento romano, mentre a Rupice sono state trovate le rovine di antiche cave romane, frammenti di capitelli, sarcofagi e una statua.

Nel Medioevo fu scritto che l’ex Kontrada di Banjole a quel tempo apparteneva al territorio di Pomer dopo che l’imperatore Corrado II la donò ai vescovi di Pola. Poi cadde nelle mani della famiglia Jonatasi e più tardi sotto il potere della famiglia Castropola. Nel 15° secolo, insieme ad altri problemi come guerre e saccheggi, la popolazione fu attaccata dalla peste e la maggior parte mori. E’ per questo che Banjole diventò una zona sterile e trascurata. Pertanto, il governo, tenendo conto della clausola sui “diritti vescovili” sequestrò le terre e nel 1585 le consegnò alle nuove famiglie nobili che si stabilirono nella zona di Pomer. Il provveditore istriano Renier distribuì le terre fertili e i pascoli alle famiglie di Premantura. Durante il regno d’Italia, come nel resto dell’Istria, furono tempi difficili e durarono fino alla liberazione quando Banjole passò all’ex Jugoslavia e poi nel 1991 alla Croazia.

Raccomandiamo

Paltana – resti di terme romane del primo secolo
Rupice – resti di cave romane
Centinera – resti di insediamento romano
Isola Fraškerić – una piccola isola dove il mondo sottomarino è l’ideale per i subacquei per i bellissimi passaggi e scogliere
Volme, baia Kanalić – i resti della chiesa di St.Mikul del 7° secolo
Pomer – bella cittadina nei pressi di Banjole con un centro nautico moderno
Rt Kamenjak – parco naturale con una bellissima costa lunga 30km

Eventi

Rockabilly Festival, Medolino – festival per amanti della musica e della vita degli anni Sessanta – 03.06.
Istra Gourmet, Premantura – presentazione di prodotti istriani –  15.06.
Giochi Šanpjero, Medolino – giochi di abilità e di resistenza – 09.07.
Notte gialla, Medolino – festa popolare tradizionale – 25.07.
Jakovlja, notte di Medolino – una tradizionale festa popolare in occasione di San giacobbe – 26.07.
La notte di Banjole – una festa popolare tradizionale con intrattenimento – 04.08.
Lovrečeva, Premantura – festa popolare in occasione di St.Lovro – 10.08.
Crispo, Medolino – spettacolo teatrale sulla penisola Vižula con offerta di delizie romane – 17.08.